Dopo essere usciti vittoriosi dalla sfida casalinga di campionato contro il Biancavilla, i ragazzi di Pietro Infantino si preparano ad affrontare un’ ottima squadra in un altro impegno casalingo.

Il team del presidente Guerrisi, falcidiato ad inizio anno dalle problematiche Covid, sta tornando ai propri livelli è darà sicuramente filo da torcere ai lucani del Rotonda , forti dei suoi 36 punti e della loro quinta posizione in classifica in piena zona playoff.

Cosi il vicepresidente del Cittanova Calcio Antonino Mamone sull’importantissima sfida attesa al Morreale Proto:

“Veniamo da una gara estremamente complicata, dove siamo riusciti a dare continuità, bisogna ragionare partita per partita,  affrontare gli avversari con coesione e convinzione, per poter raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti ad inizio stagione ovvero la permanenza nel campionato nazionale di serie D, alla base del progetto sportivo c’è la previsione di voler coaptare le attenzioni di tutto il territorio circostante , allargare la visione di sviluppo oltre all’aspetto sportivo e agonistico”.

Idee chiare quelle della dirigenza cittanovese senza tralasciare l’aspetto principale nel proporre determinati risultati che hanno come obiettivo l’osservazione, la descrizione e l’interpretazione delle caratteristiche e delle dinamiche relazionali delle città presenti nel massimo campionato interegionale.

 

Da Rotonda a Cittanova, due città a confronto.

Uno degli aspetti del prossimo avversario è proprio questo, la rilevanza economica sociale e sportiva: piccolo comune in provincia di Potenza , considerato parte integrante del Parco Nazionale del Pollino rappresenta quell’alta attrazione paesaggistica alla scoperta di antichi riti di tradizione e cultura locale. Dal santuario,il castello, le chiese ( tra cui la chiesa madre e la chiesa del Santissimo Rosario), fontane costruite in pietra locale, museo paleontologico-naturalistico, all’economia dei prodotti tipici come la Melanzana rossa , il Fagiolo poverello e l’olio extra vergine di oliva. Tutte similitudini con Cittanova caratterizzate anche sull’aspetto sportivo ; il salto in serie d nella stagione 1993 1994 dopo il doppio pareggio nei play off nazionali contro la Palmese ( a segno per i neroverdi calabri l’ex giocatore del Cittanova Mimmo Fiorino), la non iscrizione al campionato nella stagione 1998 1999 dopo il terzo posto alle spalle di Nardò e Fasano e la conseguenza ripartenza dai campionati minori fino al ritorno in quarta serie dopo numerose promozioni, proprio come la storia del calcio cittanovese.

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